Economista e uomo politico italiano.
Professore di Economia politica e di Scienze delle finanze e Diritto finanziario
all'università di Roma, a partire dagli anni Trenta ricoprì
importanti cariche presso diversi ministeri: fu ragioniere generale dello Stato
(1967-72) e presidente della Banca Commerciale Italiana (1972-76); nel 1976,
eletto senatore tra le fila della Democrazia Cristiana, fu nominato ministro
delle Finanze nel Governo Moro e ministro del Tesoro nel Governo Andreotti. Fu
quindi ministro dei Lavori Pubblici (1978-79) e del Commercio con l'estero
(1979-80). Scrisse numerosi saggi tra cui ricordiamo:
La finanza pubblica
(1956),
Lezioni di politica economica (1965),
Il sistema monetario
internazionale (1972),
La finanza pubblica italiana raccontata da un
testimone (1990) (Napoli 1908 - Roma 2002).